Giudizio interpersonale: le donne sono migliori

Giudizio interpersonale: le donne sono migliori

Giudizio interpersonale: le donne sono migliori

 Stando agli ultimi studi, le donne avrebbero un cromosoma Y in meno ma una marcia in più rispetto agli uomini nel formulare giudizi interpersonali.

Giudizio interpersonale

Ma in cosa consiste un giudizio interpersonale? Il giudizio interpersonale è quello che noi formuliamo sul nostro interlocutore sia in base alla sua comunicazione verbale (ossia in base alle parole che dice), sia a quella non verbale (fatta di gesti, espressioni del volto, distanza reciproca ed eventuali contatti fisici), sia a paraverbale (ossia tono di voce, volume, timbro vocale, velocità nel parlato).

Da questa percezione a 360° del messaggio si riesce a formulare meglio un giudizio sulla personalità e sulle idee dell’interlocutore, e quindi a formulare migliori giudizi interpersonali.

Giudizio interpersonale: le donne sono migliori giudizio interpersonale
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Donne

Nelle donne la capacità di formulare giudizi interpersonali sarebbe più sviluppata che negli uomini. Ad affinare tale capacità è la particolare struttura del cervello femminile. Esso infatti, seppur di minori dimensioni rispetto a quello maschile, è dotato di un’amigdala che porta le donne a focalizzarsi sugli stimoli emotivi.

Proprio questa sensibilità “emotiva” fa sì che le donne siano in linea di massima più empatiche degli uomini e intendano meglio la comunicazione dell’interlocutore su tutti i piani, sia verbale che non.

Da questa migliore percezione della comunicazione le donne riescono anche a formulare più acuti giudizi interpersonali circa i loro interlocutori.

Ambiti sociali

La spiccata capacità di giudizio interpersonale rende le donne particolarmente versate sulle professioni sociali e ad alto contatto come avvocati, assistenti sociali, educatrici o psicologhe. Questa capacità ha anche ottimi risvolti nelle interazioni sociali, perché fa sì che nella comunicazione le donne non possano fraintendere il messaggio altrui né a loro volta possano formulare messaggi che possano essere mal interpretati.

La capacità di giudizio interpersonale tuttavia, quando si percepiscono messaggi o idee negative circa la persona che si ha di fronte, ha anche i suoi inconvenienti. Percepire a 360° un messaggio o un’idea negativa dell’interlocutore è segno senz’altro di intelligenza ma espone anche a rabbia, tristezza e nei casi più gravi depressione e bassa autostima

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